La storia dei Santi Popolar
Tradizione, fede e festeggiamenti per le strade del Portogallo I Santi Popolari sono una delle celebrazioni più vivaci e amate del Portogallo, che segnano in particolar modo il mese di giugno con feste, musica, balli e un forte legame con la tradizione religiosa. In diverse città e villaggi del Paese, le strade si animano con fuochi d’artificio, marce popolari e, naturalmente, le famose sardine alla griglia. Ma qual è l’origine di questa festa unica?
L’origine dei santi popolari
L’origine dei Santi Popolari risale alla devozione verso tre santi: Sant’Antonio, San Giovanni e San Pietro, le cui feste si celebrano rispettivamente il 13, il 24 e il 29 giugno. Sebbene le sue radici siano nella Chiesa cattolica, la festa dei Santi Popolari ha trascendeto la religiosità, diventando una festa popolare e laica, radicata nel folklore portoghese e nelle tradizioni regionali.
Sant’Antonio: il Santo che fa da intermediario
La festa di Sant’Antonio, celebrata il 13 giugno, è particolarmente sentita a Lisbona, dove si svolgono la maggior parte dei festeggiamenti. Sant’Antonio è conosciuto come il “Santo sensale” e la tradizione vuole che le giovani donne che pregano Sant’Antonio siano in grado di trovare la loro anima gemella. Inoltre, le strade si animano di marce popolari, danze tradizionali e, naturalmente, delle immancabili sardine alla griglia. Spesso si celebrano anche dei “fidanzamenti”, un’usanza in cui ci si scambia piccoli doni, come il basilico (una pianta aromatica), che simboleggiano unione e buona fortuna.
San Giovanni: la festa della notte
La festa di São João, celebrata il 24 giugno, è una delle più emblematiche del nord del Portogallo, in particolare a Porto. La festa è caratterizzata dal pallone di São João, dalle luci, dai fuochi d’artificio e dal tradizionale scambio di martelli di plastica, con cui le persone si colpiscono a vicenda per scherzo. São João è anche un momento di socializzazione per strada, dove la gente condivide le famose sardine e il caldo verde, piatti tipici di questo periodo dell’anno. È una festa di luci, colori e tanta allegria, in cui si celebra l’arrivo dell’estate e della comunità.
San Pietro: il custode delle feste
La festa di San Pietro, il 29 giugno, segna la conclusione delle celebrazioni dei Santi Popolari. Sebbene meno celebrato in alcune regioni, San Pietro è una figura altrettanto importante,
soprattutto nelle zone interne del Portogallo. La tradizione è più discreta, ma la festa è comunque vivace, con balli, musica popolare e, naturalmente, le tradizionali sardine.
L’eredità dei santi popolari
I Santi Popolari sono una manifestazione di fede e di cultura popolare, un momento di unità tra le comunità. Le celebrazioni, che iniziano a Lisbona e si estendono in tutto il Paese, sono una vera esplosione di colori, suoni e sapori. La musica tradizionale, i balli, le marce e i piatti tipici rendono i Santos Populares soprattutto una festa della condivisione e della convivialità.
Inoltre, questi santi hanno un profondo simbolismo nella vita dei portoghesi, che da secoli associano la fede a queste festività, spesso in un contesto di gioia e celebrazione della vita, più che a semplici rituali religiosi.
Conclusione
I Santi Popolari sono più di una semplice festa religiosa: sono una vera e propria espressione dell’identità e della cultura portoghese. Grazie alle loro tradizioni radicate nella storia, nelle credenze e nello spirito comunitario, queste festività continuano a essere celebrate con entusiasmo da tutti, di generazione in generazione. E chiunque abbia provato a ballare per strada, assaporare le sardine e sentire l’energia contagiosa dei festeggiamenti sa che le Feste dei Santi Popolari sono una delle maggiori manifestazioni di gioia e tradizione in Portogallo.
A giugno le strade si animano, dove fede, cultura e festa si uniscono per celebrare il meglio della nostra storia e delle nostre tradizioni.